FILOSOFIA IN CITTÀ 2024. PENSARE IL PRESENTE
Domenica 17 marzo alle 11, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, si inaugura l’ottava stagione di FILOSOFIA IN CITTÀ, a cura di Beatrice Bonato per la Società Filosofica Italiana – Sezione FVG APS.
La nuova rassegna
Il titolo Pensare il presente raccoglie una pluralità di temi, che spesso si intersecano mostrando un forte collegamento con l’attualità più scottante: la crisi ecologica, di cui abbiamo discusso in diverse altre occasioni, gli aspetti antropologici, etici, politici connessi alla questione migratoria; le trasformazioni nel modo di vivere e concepire la nascita e la maternità, sempre più territorio di un crescente controllo tecnologico. Sono questi gli argomenti dei quattro incontri che si terranno tra marzo e maggio, sempre legati dal filo conduttore di una riflessione specificamente filosofica.
Il primo appuntamento
Domenica 17 marzo, ore 11, Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Ridotto del foyer
“LA TERRA GRIDA!”
Ecologia, filosofia e teologia a partire dall’enciclica Laudato si’
Interventi di
CRISTINA SIMONELLI, GIANPAOLO CARBONETTO
Conduce CLAUDIO FRESCHI
L’enciclica papale Laudato si’ (2015), seguita dalla recente esortazione Laudate Deum (2023), ha suscitato una straordinaria attenzione tra cattolici e laici, tanto da venire spesso citata e commentata come uno dei più significativi appelli ad affrontare seriamente la crisi ecologica, e come una coraggiosa denuncia delle responsabilità umane nell’averla aggravata e accelerata. O meglio, delle responsabilità di uno specifico sistema di sfruttamento delle risorse e delle forme di vita del pianeta, ai fini dell’incremento del profitto. Il messaggio dell’enciclica prende dunque una posizione critica, il cui rilievo politico, in senso ampio, è innegabile.
Che la preoccupazione per le sorti della Terra e della vita di tutti i suoi abitanti, umani e non umani, sia stata posta in primo piano negli interventi papali, non ha mancato di far sorgere dubbi e di alimentare critiche da parte dei settori più conservatori del mondo cattolico, che ravvisano in ciò una eccessiva attenzione nei confronti della natura, a scapito della dimensione trascendente. Diversi motivi possono trovarsi, d’altra parte, alla base di una tale reazione.
I documenti papali saranno dunque il punto di partenza per un dialogo su più piani: quello teologico, per cercare di capire quale rilievo abbia avuto e abbia la natura, umana e non umana, nella dottrina cristiana; quello storico-politico, per dare qualche elemento utile a comprendere le dinamiche conflittuali oggi in atto all’interno della Chiesa cattolica; quello filosofico, per rilanciare alcuni grandi temi quali il dialogo tra fede e scienza.
INGRESSO GRATUITO
Si prega di prenotare scrivendo a
beatrix.bonato@gmail.com o a sfifvg@gmail.com
FILOSOFIA IN CITTÀ 2024 è realizzata grazie alla collaborazione con il Teatro Nuovo Giovanni da Udine – Casa Teatro, Vicino/lontano, Link. Rete regionale di Filosofia, il CSS. Teatro stabile di innovazione del Friuli – Venezia Giulia, l’Università degli Studi di Udine, con Liceo Scientifico G. Marinelli di Udine, il Liceo Scientifico G. Galilei di Trieste, Il Liceo Le Filandiere di S. Vito al Tagliamento, e con il patrocinio del Comune di Udine e della Fondazione Friuli.
In autunno l’iniziativa proseguirà, in collaborazione anche con il Conservatorio Statale di Musica Jacopo Tomadini e con la Società Indologica “Luigi Pio Tessitori”, con due appuntamenti dedicati, rispettivamente, al dialogo tra la filosofia occidentale e il pensiero indiano e al rapporto tra arte e filosofia.