Ilaria Papandrea (IPOL – Istituto Psicoanalitico di Orientamento Lacaniano di Torino)
Lezione: giovedì 29 settembre, aula 404, IV piano, ore 10-12. Seminario: giovedì 29 settembre, aula 402, IV piano, ore 14-16 e venerdì 30 settembre, aula 402, IV piano, ore 9,30-11,30.
Sigmund Freud e il decentramento del soggetto
La scoperta di Freud – come ci ricorda lo psicoanalista francese Jacques Lacan – è situata esattamente nel punto in cui “nel sogno, nell’atto mancato, nel motto di spirito” si manifestano l’inciampo, la sorpresa. È lì che “il soggetto si sente superato, per cui ne trova, a un tempo, più e meno di quanto si aspettasse”. È occorso che qualcuno si prestasse a raccogliere il brillio di questa sorpresa, a non volere suturare subito l’aperura della faglia che si scava nel cuore dell’io, perché un nuovo discorso, quello psicoanalitico, potesse prodursi. Attraverso la lettura di alcuni testi di Freud, e anche grazie alla ripresa, da parte di Jacques Lacan, del carattere più sovversivo della scoperta freudiana, il corso intende soffermarsi in modo particolare sul decentramento del soggetto, apporto originale della psicoanalisi a tutto il pensiero del Novecento. Ilaria Papandrea è laureata in Filosofia presso l'Università di Trieste, dove ha discusso con Pier Aldo Rovatti una tesi sul problema del tempo in Freud e Lacan, e in Psicologia criminale e investigativa presso l’Università di Torino, dove ha 13 discusso una tesi su Franco Basaglia. È psicologa abilitata e specializzanda all’Istituto psicoanalitico di orientamento lacaniano (IPOL) di Torino, dove sta completando la propria formazione come psicoterapeuta. È Coordinatrice delle attività terapeutiche presso Le Comunità Psichiatriche "Il Montello" di Serravalle Scrivia (Alessandria) e socia del Centro Psicoanalitico di Trattamento dei malesseri contemporanei di Torino. Partecipa alle attività della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi. È redattrice delle riviste "aut aut" e “Appunti”.