Nietzsche, l’Umanesimo, l’Europa. Sezione FVG al Festival Mimesis

FESTIVAL MIMESIS 2019

Anche quest’anno la Sezione FVG partecipa al  FESTIVAL MIMESIS con due iniziative:

Venerdì 25 ottobre 2019, ore 21
Lino’s & Co, Via Artico di Prampero, Udine

Evento straordinario di FILOSOFIA IN CITTÀ
In collaborazione con il Conservatorio J.Tomadini di Udine. Coordinamento musicale del M° Renato Miani


NIETZSCHE, L’UMANESIMO, L’EUROPA
Intervento di PIETRO GORI in dialogo con BEATRICE BONATO
Letture di STEFANO RIZZARDI
Musiche di F. Godefroid e C. Saint-Saëns. ALICE MARTINA, Arpa

nietzscheSe la filosofia del Novecento, muovendo dalla nozione nietzscheana di Übermensch, ha trovato materia inesauribile per interpretazioni estreme di segno opposto, potrebbe aprirsi oggi una prospettiva diversa, che riconduca il pensiero di Nietzsche alla matrice di quell’Umanesimo che ha prodotto le figure più straordinarie della cultura europea. L’ammirazione per la grandezza, la ricerca della nobiltà spirituale, l’ampiezza degli orizzonti e lo sguardo rivolto al futuro, sarebbero i tratti che consentono di rintracciare, in Nietzsche, l’idea di una comunità della conoscenza, unita a quella, certo molto problematica, di una “grande” politica volta alla formazione di un’umanità nuova.
A partire da alcune pagine in cui Nietzsche delinea la figura del “buon europeo”, Pietro Gori propone una lettura decisamente inedita e molto stimolante di un autore … ... continua a leggere

FILOSOFIA IN CITTA’- IL LINGUAGGIO DELLA POESIA

FILOSOFIA IN CITTA’ 2019
ANIMALI PARLANTI. Prospettive contemporanee sul linguaggio

usignolo

Quarto incontro
Domenica 9 giugno, ore 11, Teatro Nuovo Giovanni da Udine

 

IL LINGUAGGIO DELLA POESIA

IL LINGUAGGIO DELLA POESIA
GIAN MARIO VILLALTARODOLFO ZUCCO

Letture di Cristina Benedetti e Stefano Rizzardi
da testi di Giorgio Agamben,  Stéphane Mallarmé, María Zambrano
Musiche di Claude DebussyTrois poèmes de Stéphane Mallarmé (1913) – Soupir, Placet futile, Eventail

 

logo nachtigall 9.6.19

Duo Nachtigall: Gaja Vittoria Pellizzari soprano, Alessandro Del Gobbo pianoforte

 

Forse non è possibile definire con precisione un’essenza della poesia, che la isoli dagli altri modi del dire, elevandola al di sopra di essi e conferendole quasi un’aura mistica. Il fare poetico, nella sua concretezza, ha preso negli ultimi decenni strade molteplici, che neppure le mappe più dettagliate delle correnti potrebbero permetterci di identificare. Come dire che ogni poeta è un caso a sé, e che ogni opera poetica ci invita a entrare senza filtri in un mondo personale o a condividere un idioletto? Eppure il gesto poetico continua a interrogarci nel suo alterare o interrompere il flusso della comunicazione, spezzando le catene in cui sia il linguaggio comune sia quello scientifico tengono vincolate le parole. … ... continua a leggere

FILOSOFIA IN CITTA’ –

FILOSOFIA IN CITTA’ 2019
ANIMALI PARLANTI. Prospettive contemporanee sul linguaggio

usignolo

Terzo incontro
Domenica 14 aprile, ore 11, Teatro S. Giorgio

CERVELLO, PAROLA, RELAZIONE
FELICE CIMATTI, FRANCO FABBRO
Letture da testi di Noam Chomsky, Jacques Lacan
Musiche di Silvia Valentini
Quartetto d’archi del Conservatorio Tomadini:
Eva Miola e Manuela Ifteni, violini; Irene Francois, viola; Anna Molaro, violoncello.

Letture qui → Foglio sala 14 aprile

Le ricerche contemporanee in ambito neurolinguistico e in altre branche delle neuroscienze consentono di riformulare numerosi problemi classici della filosofia del linguaggio. Tra essi la questione di quanto il linguaggio dipenda da fattori invarianti e quanto dall’esperienza, dal contesto sociale e dalla storia continua a leggere

 

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FILOSOFIA IN CITTA’-SCUOLE

FILOSOFIA IN CITTA’- SCUOLE
ANIMALI PARLANTI. Prospettive contemporanee sul linguaggio

usignolo
Sabato 13 aprile, ore 10.30-13
Auditorium della Scuola media P. Valussi
Via Petrarca, Udine

In collaborazione con il Liceo scientifico N. Copernico di Udine

IL LINGUAGGIO TRA NEUROSCIENZE E FILOSOFIA
FELICE CIMATTI
e FRANCO FABBRO

L’incontro propone un approfondimento sul linguaggio, tema tra i più affascinanti della riflessione filosofica di tutti i tempi, da tempo stabilmente al centro dell’interesse di numerose scienze: da un lato la linguistica e la semiotica, che ne analizzano le strutture e le funzioni, dall’altro diverse neuroscienze, quali la neuropsicologia, la neurolinguistica, la neurofisiologia, che ne chiariscono le interconnessioni con il cervello. Il linguaggio si mostra come la caratteristica umana più specifica: maneggiando simboli i parlanti possono riferirsi a ciò che non è presente ai sensi, prefigurare il futuro, simulare processi decisionali, oltre che comunicare. Qual è il significato biologico e culturale di questa “facoltà”? Quale il suo rapporto con il pensiero? Ne parleremo con Felice Cimatti, docente di Filosofia del Linguaggio all’Università della Calabria, e con Franco Fabbro, neurologo e neuropsichiatra, docente di Psicologia clinica all’Università di Udine.… ... continua a leggere

FILOSOFIA IN CITTA’ – LINGUAGGIO, VERITA’, SOGGETTO

FILOSOFIA IN CITTA’ 2019
ANIMALI PARLANTI. Prospettive contemporanee sul linguaggio

usignoloSecondo incontro:
Domenica 17 marzoore 11
Teatro S. Giorgio, Udine

LINGUAGGIO, VERITÀ, SOGGETTO
GRAZIELLA BERTOBRUNELLO LOTTI

Letture di Cristina Benedetti e Stefano Rizzardi
da testi di Gottlob Frege, Jacques Derrida, Michel Foucault
Musiche di Maria Beatrice Orlando
Ensemble del Conservatorio Tomadini:
Daniele Zamarian, clarinetto; Lucia Zazzaro, viola; Anna Molaro, violoncello

Programma con letture qui → FOGLIO SALA 17.3.19

 

I due relatori

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In che modo e in quale senso il linguaggio dice la verità e può, per converso, dire il falso, mentire, ingannare? L’interrogativo sul rapporto tra linguaggio e verità compare in momenti cruciali nella storia della filosofia occidentale, in particolare dopo la “svolta linguistica” del Novecento, alla quale si deve la fioritura di studi sul rilievo fondamentale del linguaggio, ma anche la tendenza a identificare linguaggio e pensiero. Le questioni in gioco sono il nesso tra linguaggio e pensiero e la nozione di verità come adeguazione della proposizione a qualcos’altro, siano gli stati di cose del mondo o i dati sensoriali che permettono di ricostruirli. D’altro canto, proprio la riflessione logica sul linguaggio, da Frege al neoempirismo e alla filosofia … ... continua a leggere