ALESSANDRO ARBO

ALESSANDRO ARBO è Professore presso il Dipartimento di Musica dell’Università di Strasburgo, dove è anche a capo dell’ITI CREAA (“Centro di Ricerca e Sperimentazione sull’Atto Artistico”). Dopo aver dedicato alcuni studi alle culture musicali del Friuli Venezia Giulia, ha focalizzato la sua ricerca sull’estetica e sulla filosofia della musica. Tra le sue pubblicazioni: Dialettica della musica. Saggio su Adorno (Milano 1991), Il suono instabile. Saggi sulla filosofia della musica nel Novecento (Torino 2000), La traccia del suono. Espressione e intervallo nell’estetica illuminista (Napoli 2001), Archéologie de l’écoute. Essais d’esthétique musicale (Paris 2010), Entendre comme. Wittgenstein et l’esthétique musicale (Paris 2013), The Normativity of Musical Works: A Philosophical Inquiry (Leiden, 2021). Ha inoltre curato Perspectives de l’esthétique musicale: entre théorie et histoire (Paris 2007), Wittgenstein and Aesthetics: Perspectives and Debates (con M. Le Du e S. Plaud, Frankfurt 2012) e quattro libri del compositore Fausto Romitelli. Tra i suoi interessi attuali, l’ontologia della musica e le questioni teoriche concernenti la registrazione nell’epoca del web (su questi argomenti ha curato, con M. Ruta, Ontologie musicale: perspectives et débats, Paris 2014; con F. Desideri, Aesthetics of streaming, in Aisthesis. Pratiche, Linguaggi e saperi dell’estetico, vol. 9/1, 2016; con P.-E. Lephay, Quand l’enregistrement change la musique, Paris, 2017). Per maggiori informazioni: http://unistra.academia.edu/AlessandroArbo