FILOSOFIA IN CITTÀ 2024. PENSARE IL PRESENTE
Secondo appuntamento
Domenica 14 aprile, ore 11
Udine, TEATRO S. GIORGIO
VITE MIGRANTI
Interventi di GIAN ANDREA FRANCHI, FEDERICA SOSSI
Conduce BEATRICE BONATO
Giorno dopo giorno, in una sequenza vorticosa, si susseguono crisi politiche, economiche, ambientali, sempre più spesso guerre. Uno degli effetti “collaterali” di queste tragedie è l’intensificarsi del fenomeno migratorio. Mentre le istituzioni europee e i governi nazionali sembrano preoccupati soprattutto di arginarlo, o di affrontarlo con restrizioni e normative complicatissime e con il potenziamento del controllo alle frontiere, ci troviamo ad assistere, spettatori impotenti se non indifferenti, al dramma di una moltitudine di persone che cercano semplicemente di vivere, rivendicando diritti fondamentali, per i quali tuttavia non sembra esserci concreto riconoscimento. Queste “vite migranti”, tormentate e spezzate, ma anche attive e potenti, animate dal desiderio di un futuro migliore, si intrecciano con le nostre vite, incrinano la nostra identità, rivelando come essa sia porosa, permeabile all’altro. Federica Sossi e Gian Andrea Franchi hanno ritenuto che, di fronte alla domanda “perché succede?”, non fossero sufficienti l’analisi, né la denuncia, ma si dovesse agire direttamente, cercando innanzitutto di “salvare” queste vite. Non solo per sottrarle alla morte, ma anche per restituire loro dignità e rispetto, in una parola “soggettività”. La riflessione filosofica su queste esperienze, nel fitto dialogo con Benjamin, Arendt, Butler e altri autori e autrici, non si può separare dalla storia del loro lavoro con i migranti, raccontata in libri come Le parole del delirio. Immagini di migrazione, riflessioni in frantumi, di Federica Sossi (ombre corte, 2016), e Il diritto di Antigone. Appunti per una filosofia politica: a partire dai corpi migranti , di Gian Andrea Franchi (ombre corte, 2022).
INGRESSO GRATUITO
Si prega di prenotare scrivendo a
beatrix.bonato@gmail.com o a sfifvg@gmail.com
I docenti che lo desiderino riceveranno, in giugno, un attestato di partecipazione agli incontri, da utilizzare ai fini dell’aggiornamento e della formazione.