Gli oggetti e le cose

Posizione:Udine, Via A. Zanon 24

Torre di S. Maria

Upcoming events

  • 17-11-24 11:00 - 17-11-24 13:00

    Continua e la rassegna FILOSOFIA IN CITTA’ 2024. PENSARE IL PRESENTE

    Domenica 17 novembre, ore 11
    Udine, Torre di Santa Maria, Via A. Zanon 24

    GLI OGGETTI E LE COSE. ARTE E FILOSOFIA

    Interventi di
    BEATRICE BONATOFLORIANA FERROPAOLO TOFFOLUTTI
    Letture di STEFANO RIZZARDI

    Se il senso primario dell’essere non fosse da ricercare dalla parte del soggetto che conosce e agisce, il soggetto umano per eccellenza, ma piuttosto si trovasse nel carattere oggettuale di ogni cosa? È questa la tesi in cui si riconoscono oggi una serie di pensatori americani, a partire da Graham Harman, fondatore e maggiore esponente della teoria filosofica nota appunto come “Object-Oriented Ontology”. Teoria suggestiva seppure controversa, che rappresenta una delle versioni più forti del realismo, opponendosi alle più rilevanti prospettive filosofiche della modernità. Lungi dall’essere soltanto un esercizio speculativo, essa incrocia alcuni importanti percorsi del pensiero ecologico, nel loro tentativo di abbandonare il soggettivismo e l’antropocentrismo.
    La nostra attenzione si soffermerà in particolare sulle implicazioni che Harman ne trae in relazione all’arte contemporanea, in un libro, Arte e oggetti (2019), dove convivono posizioni piuttosto tradizionali con chiavi di lettura innovative e stimolanti. Muovendosi sul confine tra ontologia ed estetica, questa riflessione spinge tra l’altro a interrogare alcune parole in apparenza semplici, quali “oggetto” e “cosa”, nella loro parentela e nella loro differenza.
    Cercheremo di farlo in un dialogo a più voci, tra linguaggio filosofico e artistico, a cui si accompagnerà la lettura di alcune poesie dove gli oggetti sono protagonisti.

    INGRESSO LIBERO E GRATUITO