CLAUDIO TONDO insegna Storia e Filosofia al Liceo “Leopardi-Majorana” di Pordenone. Si occupa delle teorie del postumano e del rapporto tra filosofia, cinema e tecnologie della visione. Tra i suoi più recenti contributi nei “Quaderni di Edizione”, di cui è redattore, e in volumi collettivi: Come fare cose con le immagini. Identità, relazione, esistenza (2010); Ai confini dell’umano. Tra animalità e artificialità (2011), con Marina Maestrutti; La manutenzione dell’umano. Estendere la vita e vincere la morte nella prospettiva delle tecnoscienze (2013); Le promesse (mancate) della postmodernità (2013); Il corpo performante dell’atleta (2015); Tra umano e postumano. Cyborg e forme di vita emergenti (2016), con Marina Maestrutti; Vite trasparenti. Sguardo biomedico, culture del self-tracking, soggettività (2017). Ha curato, con Beatrice Bonato, Fabbricare l’uomo. Tecniche e politiche della vita (Mimesis, 2013); con Claudia Furlanetto, Le voci del corpo (Mimesis, 2015). È vicepresidente della Sezione Friuli Venezia Giulia della Società Filosofica Italiana.